Ciao a tutti,
mi ripresento per contestualizzare: sono il vecchio chitarrista della pentatonica che ha deciso di rimettersi in gioco e imparare quei concetti teorici che gli mancavano per raggiungere una consapevolezza e gratificazione maggiore dello strumento.
Sto iniziando ad affrontare la scala maggiore e minore (sia naturale che armonica), ma spesso esercitandomi sulle backing tracks mi ritrovo “perso” sulla scala senza ottenere quell’assolo che “suona bene”.
Il mio non è un problema tecnico, anche andando piano il risultato finale non è qualcosa che mi da soddisfazione! Forse mi fermo su note con grado sbagliato, nel senso che suonano male se enfatizzate ma bene se di passaggio.
Sicuramente se ragionassi per accordi della backing track potrei andare ad enfatizzare sul solo le note che stanno dietro, senza usare gradi dissonanti, ma questo mi pare un approccio molto orientato al giro e che prevede uno studio analitico e poco all’improvvisazione “senza pensieri” che si può avere più con la pentatonica (che infatti va ad eliminare i gradi “scomodi”).
O forse è l’unica via e arriverò con calma e tanta pratica arriverò ad avere un’orecchio che mi permetterà di eliminare dalle scale i gradi sbagliati?
O forse dovrei imparare licks e usare quelli tra di loro?
Insomma sono un po’ impantanato in questa situazione… Qualche suggerimento? Voi come improvvisate?